Ci sono emozioni che dividono la linea del tempo in un prima ed un dopo.
A Vienna posso dire di aver incontrato il mio destino ascoltando lo splendido Concerto
del M° Alvaro Pierri.
Il grande concertista si esibiva su due strumenti costruiti dal Liutaio Francese Daniel Friederich, uno in abete ed uno in cedro, assolutamente meravigliose.
Ho analizzato vari piani di costruzione, ed eseguito personalmente molti rilievi su strumenti
del M° Friederich e sempre, sono rimasta impressionata per l’essenzialità, maestria e perfezione nella loro costruzione.
Da qui è cominciata la mia nuova avventura, un “dopo”, dove, anni di costruzione e di esperienza si sono aggiunti alla ricerca e studio dei vari strumenti costruiti da questo grandissimo maestro ed ogni mio strumento è un tributo alla sua arte.
Alla misurazione meccanica ed allo studio intrinseco dei materiali, di ogni singola parte dello strumento, io aggiungo la mia esperienza, la mia sensibilità e l’infinito amore con cui mi dedico a questo lavoro.